Durante la gravidanza, le future mamme effettuano di routine lo screening TORCH. TORCH è una sigla che sta per (T)oxoplasmosis, (O)ther Agents, (R)ubella (Rosolia), (C)ytomegalovirus, e (H)erpes virus. Si tratta cioè dello screening anticorpale per valutare lo stato immunologico della gestante nei confronti di quegli agenti patogeni che, se contratti in gravidanza, possono causare importanti danni a carico del feto.

Cos’è la Toxoplasmosi e come si contrae l’infezione?

La toxoplasmosi è un’infezione causata dal parassita Toxoplasma gondii. Questo parassita è comune in tutto il mondo e può essere trasmesso agli esseri umani attraverso il contatto con feci di animali infetti, la carne cruda o poco cotta e il contatto con terreno contaminato. La gravidanza è un momento critico per la salute della madre e del feto, e l’infezione da toxoplasmosi può rappresentare un rischio significativo per entrambi. Durante la gravidanza, il sistema immunitario della madre è compromesso, il che la rende più suscettibile alle infezioni. L’infezione da toxoplasmosi in gravidanza può verificarsi in diversi modi, ma la trasmissione verticale (cioè dalla madre al feto) avviene tipicamente attraverso la placenta durante la gravidanza.

Quali sono i rischi della Toxoplasmosi e gravidanza?

La gravità dell’infezione dipende dalla fase della gravidanza in cui si verifica l’infezione. Se l’infezione avviene nelle prime fasi della gravidanza, c’è un rischio maggiore di malformazioni congenite (ritardo mentale, microcefalia, idrocefalo, cecità, sordità, calcificazioni cerebrali) e aborto spontaneo. Se l’infezione si verifica più tardi nella gravidanza, il rischio di malformazioni congenite diminuisce, ma aumenta il rischio di trasmissione, cioè la possibilità che l’agente patogeno raggiunga il feto.

Quali sono i sintomi?

I sintomi dell’infezione da toxoplasmosi in gravidanza possono includere febbre, mal di testa, stanchezza, dolori muscolari e linfonodi ingrossati. Tuttavia, molte donne possono essere asintomatiche e quindi non sapere di essere infette. Da qui l’importanza dello screening anticorpale mensile.

Come prevenire la Toxoplasmosi in gravidanza?

La prevenzione dell’infezione da toxoplasmosi durante la gravidanza è fondamentale. Le donne in gravidanza, se non immuni all’infezione, dovrebbero evitare di mangiare carne cruda o poco cotta, di manipolare escrementi di gatti e di mangiare frutta e verdura non lavate correttamente. È anche importante lavarsi le mani frequentemente e utilizzare guanti durante la pulizia della lettiera del gatto.

Diagnosi e Terapia

Per la diagnosi dell’infezione da toxoplasmosi in gravidanza, il medico può eseguire dei test del sangue per determinare la presenza di anticorpi contro il parassita. Se l’infezione viene diagnosticata, il medico potrebbe prescrivere un trattamento con farmaci per ridurre il rischio di trasmissione al feto. In particolar modo la spiramicina (rovamicina) è il farmaco di elezione per evitare il rischio di trasmissione verticale. Invece, in caso di accertata infezione fetale (amniocentesi positiva) il trattamento si baserà sull’associazione pirimetamina-sulfadiazina.