Partorire naturalmente dopo un parto cesareo è possibile e in questo caso si parla di VBAC.
VBAC è l’acronimo inglese di Vaginal Birth After Cesaren, cioè il parto spontaneo dopo uno o più pregressi tagli cesarei. Attualmente, il VBAC è una pratica consolidata nella maggior parte dei punti nascita dove viene offerta di routine alle donne che rispettano determinati criteri. Il più importante è il tempo trascorso tra il travaglio di prova e il pregresso taglio cesareo.
La maggior parte dei punti nascita offrono la possibilità di VBAC qualora siano passati almeno 8 mesi dal taglio cesareo al successivo concepimento (quindi 16-18 mesi tra i due parti)
Da cosa dipende la riuscita del parto?
La possibilità di riuscita del VBAC dipende da numerosi fattori, tra cui caratteristiche della paziente, (come il BMI), caratteristiche del feto (gravidanza singola o gemellare, peso fetale), e motivo del pregresso cesareo (se effettuato di elezione o di urgenza).
Online è disponibile il VBAC calculator che permette, inserendo determinati parametri, di calcolare la percentuale di riuscita del parto.
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Quali sono i benefici per la mamma?
I benefici del VBAC sono numerosi. Rispetto a un nuovo taglio cesareo c’è il grande vantaggio della ripresa della propria autonomia immediatamente dopo il parto. Diminuisce inoltre il tempo di ricovero in ospedale, il rischio di infezione, di trombosi, e di emorragia. Inoltre a lungo termine il VBAC si associa a una riduzione del rischio di aderenze intraddominali, dolore pelvico, disturbi del ciclo, e rischio di placenta previa/accreta nelle gravidanze successive.
