Se è vero che la meditazione ha numerosi benefici per gli adulti (gestione dello stress, aiuto per l’insonnia, sviluppo della creatività, rafforzamento del sistema immunitario…), è altrettanto vero che questa pratica è consigliata anche per i più piccoli. Ad oggi, i bambini hanno una vita frenetica e piena fin dai primi anni, quindi, fermarsi a meditare per qualche minuto può far bene anche a loro. Alcuni studi svolti in ambienti scolastici hanno dimostrato che i bambini non hanno problemi a praticare la meditazione di piena consapevolezza e che questo li aiuta a migliorare la loro capacità di concentrazione.

I benefici della meditazione per i bambini

La meditazione è una forma di ginnastica celebrale: è l’allenamento del nostro muscolo celebrale a prestare attenzione al momento presente. Esattamente come gli altri muscoli del corpo, anche questo ha bisogno di una pratica costante e regolare perché si vedano dei benefici, come:

  • maggiore accettazione e comprensione delle emozioni;
  • maggiore sicurezza nei rapporti e facilità nel relazionarsi cn gli altri;
  • ritorno più rapido a uno stato di calma e serenità;
  • sviluppo di una migliore capacità di attenzione e concentrazione.

Inoltre, molte volte per i bambini meditare è più facile che per gli adulti, in quanto vivono molto di più nel presente di quanto non facciamo noi, che viviamo sempre proiettati nel futuro o rimuginando sul passato. Quindi, per alcuni bambini, gli effetti positivi di questa pratica sono immediati già dalle prime sessioni:

“Quando medito, mi sembra di dimenticare le mie preoccupazioni e sono completamente calma. A volte sono triste e la meditazione mi aiuta a non essere più triste”, dice Lisa, 10 anni.

Meditazione petit bambou

Come meditare insieme ai bambini

Il team di Petit BamBou e Alice Curzi, psicologa, esperta di mindfulness e voce guida dei programmi di meditazione per bambini presenti sulla app Petit BamBou, ci hanno dato alcuni consigli su come portare la pratica in famiglia o a scuola, grazie anche all’aiuto delle sessioni guidate che si trovano sulla app.

Ecco alcune indicazioni:

  •  trovare un luogo tranquillo, confortevole, lontano dal trambusto, soprattutto le prime volte, quando trovare la giusta concentrazione può essere più difficile;
  • assumere una postura comoda, seduti su una sedia o a terra, sopra un cuscino, Solitamente i bambini sono più propensi a sedersi per terra, perché percepiscono la dimensione del gioco; se lo desiderano, durante le prime esperienze possono anche sdraiarsi;
  • una volta trovato il luogo giusto e la postura adatta, è il momento di far iniziare la sessione sulla app. La prima volta che si medita insieme è importante spiegare cos’è la meditazione e cosa succederà durante la sessione. Per farlo, si può ascoltare insieme l’introduzione che è presente all’inizio del programma, oppure, se l’adulto già medita, può introdurre direttamente lui la pratica.
  • La meditazione in famiglia o a scuola è un momento di condivisione, in cui per qualche minuto né il bambino né l’adulto si fanno distrarre da altre attività, sta a noi dare l’esempio per primi. Trascorsi i 5/8 minuti della sessione, è una buona abitudine quella di parlare delle sensazioni che sono emerse, senza forzare il bambino, in caso non volesse farlo.
  • Cercare di creare regolarità nella pratica. L’ideale sarebbe tutti i giorni nello stesso momento della giornata (possibilmente la mattina prima di andare a scuola o la sera prima di dormire) ma possiamo anche diminuire la frequenza e alternare i momenti.
  • Fare percepire questo momento come un’esperienza da fare insieme, un’abitudine dolce e giocosa, che non deve essere assolutamente vissuta come una punizione o coercizione. Quindi, se dopo aver provato qualche volta, il bambino non sembra gradire, è importante non forzarlo e magari lasciare a lui la libertà di farci sapere quando vorrà riprovare.
  • Essere attenti alle aspettative come genitori e insegnanti: la meditazione di piena consapevolezza non è una bacchetta magica per risolvere immediatamente aggressività o iperattività. Probabilmente tutti i benefici di cui abbiamo parlato prima arriveranno, ma non devono essere l’obiettivo, che rimane invece quello di fermarsi e ancorarsi al momento presente.
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I programmi di Petit BamBou per i bambini 
La app Petit BamBou propone un’intera categoria dedicata ai ragazzi, con 3 diversi programmi di meditazione pensati per i bambini, in base alla loro età: Bambini 4-7 anni (12 sessioni) e Bambini 5 – 12 anni (60 sessioni). Il tipo di esercizio è identico a quelli proposti per gli adulti, ma viene adattato con un vocabolario più semplice e scenari fantasiosi per dare un lato giocoso alla seduta, mantenedo così l’attenzione del bambino per tutta la durata dell’esercizio e motivarlo alla pratica regolare. Ad esempio, sono presenti delle storie, dei supereroi o altri esercizi che lasciano spazio alla fantasia!

Allora, pronti per iniziare questa nuova avventura insieme ai vostri bambini? Come abbiamo visto, la meditazione apporta molti benefici, può diventare un momento molto dolce e piacevole da condividere in famiglia o a scuola ed è molto più semplice di quel che si creda.
Basta scaricare la app di meditazione Petit BamBou e lasciarsi guidare dagli esperti!

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