L’acquisto del passeggino è forse quello su cui i nuovi genitori riflettono di più. Sono infatti tanti i modelli tra cui è possibile scegliere e trovare quello giusto può sembrare una vera e propria impresa. Anche le variabili da tenere in considerazione e le domande da farsi prima dell’acquisto sono diverse. Oggi infatti esiste il passeggino giusto per le esigenze di ogni genitore.

Siete sportivi e amate fare jogging ed escursioni con i vostri figli? In questo caso potrete optare per un passeggino a tre ruote da corsa, con ammortizzatori e sistemi frenanti adatti ad una vita attiva.

Per chi viaggia molto con i bambini invece le caratteristiche da ricercare in un passeggino sono leggerezza e praticità. In questo caso meglio scegliere modelli di peso e dimensioni contenuti e con sistemi di apertura e chiusura semplici. Per le mamme e i papà che si destreggiano tra aerei e aeroporti esistono anche delle versioni omologate che possono essere portate in cabina e riposti nella cappelliera.

Se i bimbi in arrivo sono due gemelli o avete già un altro figlio ancora piccolo esistono i cosiddetti passeggini fratellari o gemellari. Sicuramente peso e dimensioni ne risentono, ma permettono di portare a spasso entrambi i fratellini. Se avete un solo bimbo, ma l’intenzione è quella di allargare la famiglia in pochi anni, potete optare per un passeggino monoposto che, con appositi kit trasformazione venduti separatamente, può essere trasformato da passeggino monoposto a due posti.

Se si tratta del primo figlio magari siete interessati a un sistema “trio” che è composto da una navicella da carrozzina, dal passeggino e dall’ovetto, che tolto dal telaio funge anche da seggiolino auto per i primi mesi. In alternativa potete acquistare un “duo” composto da passeggino e navicella o da passeggino e ovetto.

Un’altra scelta da fare riguarda l’orientamento della seduta. Esistono infatti dei passeggini che permettono di sistemare il bimbo “fronte mamma”, così da non perdere il contatto visivo col genitore e altri che propongono la vista “fronte strada”, per far scoprire il mondo al bambino. Ultimamente molte case di produzione hanno realizzato dei modelli che possono essere montati in entrambe le posizioni.

Da valutare anche le differenze tra i maniglioni che servono a spingere il passeggino: potete optare per un maniglione unico, doppio o regolabile in altezza.
Un aspetto importante è la chiusura che dovrebbe essere semplice, meglio se è possibile effettuarla con una sola mano. Le chiusure possono essere a “ombrello” o a “libro”. Di solito i passeggini più leggeri si chiudono a ombrello e occupano più spazio; viceversa i modelli con chiusura a libro sono più pesanti, ma sono meno ingombranti.

Negli ultimi anni poi la rivoluzione tecnologica ha investito anche il mondo dell’infanzia e cominciano a vedersi in commercio i primi passeggini intelligenti, con sensori in grado di rilevare la pendenza e la tipologia di terreno che si sta attraversando e con motori a trazione elettrica.