Esiste una relazione tra dieta e sistema immunitario. Alcuni nutrienti sono essenziali per garantire delle efficaci difese e una loro carenza può ridurre in misura rilevante la capacità di far fronte all’invasione di patogeni. Bambini e anziani sono più a rischio, in quanto spesso l’alimentazione può risultare insufficiente dal punto di vista qualitativo e quindi carente per tutte quelle sostanze che intervengono nel buon funzionamento del sistema immunitario.

Quali sono i Nutrienti “Difesa”

Vitamina C
Tra le sue funzioni c’è quella di modulare la risposta immunitaria, soprattutto nel raffreddore: un adeguato apporto di questa sostanza tramite gli alimenti è sufficiente per ridurre il rischio di infezioni delle vie respiratorie.
Dove la troviamo? Kiwi, agrumi, fragole, ribes, peperoni, peperoncino, pomodori, broccoletti.

Vitamina A

Il deficit di questa sostanza rende l’organismo più vulnerabile alle infezioni.
Dove la troviamo? Peperoni rossi, zucca, pomodori, meloni, carote, fegato, uova e formaggio.

Vitamina E

Rafforza il sistema immunitario e ostacola le infiammazioni. È dotata di attività antiossidante, fondamentale nell’invecchiamento per il quale il sistema immunitario subisce un deterioramento fisiologico.
Dove la troviamo? Olio, olive, semi come quello di girasole, germe di grano e la frutta secca

Zinco

Un ruolo importante nella crescita e nel differenziamento delle cellule, comprese quelle del sistema immunitario. Uno squilibrio delle concentrazioni di questa sostanza alterano le cellule immunitarie con conseguente aumento del rischio di infezioni.
Dove lo troviamo? Le carni fresche, le uova, frutti di mare, semi di zucca e di papavero, frutta secca, la crusca e i legumi.
Probiotici

Il tratto digestivo sarebbe in grado di bloccare l’accesso di agenti patogeni e dannosi nel nostro corpo. I probiotici contrastano con grande efficacia i microrganismi dannosi per l’intestino, perché riescono a privarli del nutrimento necessario per proliferare. Inoltre, abbassano il PH creando un ambiente ostile per i batteri.
La loro funzione comprende:
⦁ supportare il sistema immunitario (da un banale raffreddore a patologie più importanti);
⦁ stimolare l’apparato linfoide associato alla mucosa dell’intestino e, di conseguenza, i meccanismi di difesa locali e sistemici;
⦁ promuovere l’efficacia di alcuni trattamenti vaccinali (es. contro l’influenza);
⦁ aiutano a combattere le malattie infettive (soprattutto infezioni respiratorie e urinarie).
Dove lo troviamo? Kefir, yogurt, crauti.

Infusi a base di Timo, Echinacea e Ginseng (sconsigliato in donne in gravidanza e allattamento)

L’Echinacea è considerata un immunostimolante e un supporto all’organismo contro le infezioni respiratorie come il raffreddore. Numerosi studi, tra qui quelli iniziali condotti dal ricercatore I. Brekhnam, hanno riportato gli effetti del ginseng sul sistema immunitario, tra questi la regolazione del sistema immunitario per aumentare la resistenza contro infezioni. Il Timo, potente antisettico, è efficace contro le infiammazioni dell’apparato respiratorio ed è un ottimo rimedio contro la tosse e raffreddore per le sue proprietà balsamiche e fluidificanti.
Tutte le sostanze appena citate possono aiutare a mantenere le difese immunitarie efficienti, ma non possono curare o proteggerci in modo assoluto dal rischio di un’infezione virale tipo covid-19.

Esempio di dieta per il buon funzionamento del Sistema Immunitario

Colazione: un bicchiere di latte kefir con bastoncini di crusca e una spremuta d’arancia.
Spuntino: una macedonia di fragole e kiwi con una manciata di frutta secca.
Pranzo: orecchiette broccoletti e peperoncino/pasta ai frutti di mare /risotto alla zucca. Contorno di pomodori.
Spuntino: yogurt magro con 1 cucchiaio di gocce di cioccolato fondente e 1 di semi di zucca.
Cena: Secondo piatto a base di carne/pesce /uova; contorno di peperoni, pane ai cereali o legumi. Tisana con miele a base di Echinacea e Timo