Parte da un’antica saggezza africana – “per crescere un bambino ci vuole un villaggio” – il festival di Nidi Fioriti, un’iniziativa che vuole ridefinire il significato di comunità educante nella società contemporanea..
Il progetto, nato dall’incontro tra il mondo dell’educazione, della cultura e da Citybility, impresa a vocazione sociale che si propone di colmare la crescente “povertà relazionale” soprattutto nell’ambito dell’infanzia e genitoriale, si rivolge al mondo dell’infanzia come momento determinante per la costruzione di una società migliore. È nella fase dell’infanzia, infatti, che si radicano le dinamiche che poi ci formano come adulti, le capacità o le difficoltà di ascolto, empatia, riconoscimento dei bisogni. Dedicare uno spazio di confronto e di riflessione su questo tema vuol dire dunque prendersi cura dell’intera società
Il progetto e la sua mission.
«Nidi Fioriti nasce dall’urgenza di restituire valore alla cura educativa – spiega Martino Cortese, CEO del progetto – In una società dove l’isolamento emotivo colpisce sempre più famiglie, vogliamo ricostruire quel ‘villaggio’ necessario per far fiorire l’infanzia e, con essa, l’intera comunità».
Un impatto concreto sui servizi 0-6.
Il progetto risponde a sfide concrete del settore. Secondo i dati OCSE (Education at a Glance 2023), inoltre, l’Italia investe in educazione solo il 4,1% del PIL, ben al di sotto della media dei paesi OCSE (circa il 5,1%). E nel segmento 0–6 anni, la spesa pubblica è ancora più ridotta: meno dello 0,6% del PIL, contro una media europea che supera l’1%.
Il 70% delle strutture per l’infanzia manca di risorse per la formazione (Fonte ISTAT 2023), solo il 45% integra approcci pedagogici aggiornati, il 60% dei genitori si sente poco coinvolto (Fonte: Osservatorio Nazionale sulla Scuola dell’Infanzia, 2024). Nidi Fioriti offre soluzioni tangibili attraverso formazione, innovazione pedagogica e strumenti per rafforzare il legame scuola-famiglia. Il sistema attuale non valorizza quindi coloro che si occupano della cosa più preziosa che abbiamo: i bambini.”
«L’infanzia è il seme della comunità – sottolinea Anna Acquistapace, Social Value Director di Nidi Fioriti – Vogliamo far sbocciare questi semi in un terreno fertile, coltivando relazioni significative e durature in una comunità resiliente e capace di rigenerarsi. Dai 0 ai 6 anni sono un tempo fertile per costruire una società equa e resiliente».
Il progetto si articola su tre pilastri:
● Percorsi di fioritura: percorsi di supporto pedagogico a genitori ed educatrici a partire dai bisogni specifici di ciascuna realtà
● Festival itinerante: eventi gratuiti in città diverse per creare reti locali e comunità educanti diffuse
● Partnership strategiche: collaborazioni con cooperative e comuni per migliorare i servizi educativi sul territorio.
Prima tappa: Seregno, 28-29 giugno 2025.
Il Festival di Nidi Fioriti prende il via in collaborazione con il Comune di Seregno, alla Biblioteca Civica “Ettore Pozzoli” con due giorni ricchi di attività completamente gratuite.
Il programma include conferenze con esperti di settore, laboratori pratici per bambini e adulti, spazi creativi e sensoriali, oltre a momenti di intrattenimento come spettacoli di magia e cinema all’aperto.
● Sabato 28 giugno: conferenze su disabilità e inclusione con Giulio Costa, psicologo e psicoterapeuta e Antonia Madella Noja, segretaria generale della Fondazione TOG che si occupa di riabilitazione psicomotoria; podcast live di “Grembo”; dialogo sul valore sociale dei nonni con Franca Maino, docente Università Studi di Milano, Elena Cortinovis, pedagogista, autrice e formatrice e Marta Valagussa, giornalista e moderatrice dell’incontro.
● Domenica 29 giugno: focus su maternità e lavoro con Elisabetta Pesenti, professionista parità di genere, Lia Calloni, ideatrice del progetto “Gaia Family Hub” e Antonella Inverno, giurista su diritti internazionali; podcast live di “Grembo”. Momento di riflessione con focus su neuroscienze e psicologia dello sviluppo per comprendere i comportamenti infantili con regolazione emotiva e teoria polivagale con Silvia Iaccarino, psicomotricista e fondatrice di “Percorsi formativi 06”, moderato da Martino Cortese, CEO di Nidi Fioriti.
Chiusura con la conferenza “Ripartiamo da zero” sull’alleanza scuola-famiglia-territorio con Anna Acquistapace, Social Value Director e autrice del podcast “Grembo” in conversazione con Martino Cortese, CEO di Nidi Fioriti, con Alberto Rossi, sindaco di Seregno,” e Tommaso Perrone, giornalista e direttore responsabile Life Gate.
Il Festival offre anche spazi “always on”: area gioco, angolo del pisolino con consulente del sonno, spazio allattamento con ostetriche esperte e servizio fotografico professionale. Inoltre sono molti i laboratori e le attività proposte in quei giorni: musicoterapia, ascolto attivo, yoga, letture animate, spettacoli, merende in compagnia e cinema all’aperto.
Il Festival è stato presentato proprio a Seregno, nella sede della Biblioteca Civica “Ettore Pozzoli” il 22 maggio, alla presenza del Sindaco di Seregno, Alberto Rossi, che ha così commentato: “Questo tema, della cura dell’infanzia, sembra un tema ormai di pochi. Una persona recentemente mi ha scritto: “Basta fare tutte le cose inutili, come i giochi nei parchi!” Fermiamoci un attimo a pensare come società: che cosa non ha funzionato perché un adulto possa dire così? Come Comune di Seregno abbiamo avviato tantissime buone pratiche per l’infanzia. Ne cito solo due: l’ampliamento della struttura del nido comunale con un incremento di posti disponibili e il bonus neogenitori (fino a 500 euro al mese per 5 mesi con un ISEE fino a 40.000 euro). Tutte queste iniziative per noi sono la base per costruire quel villaggio che possa far crescere i nostri bambini e le nostre bambine”.
“Un comune illuminato quello di Seregno” ha detto Martino Cortese, CEO del progetto. Invitiamo tutta la comunità a partecipare al Festival, per darci una grande spinta e poter arrivare lontano”.
Seconda tappa: Milano, 20-21 settembre 2025
Il Festival proseguirà il suo viaggio a Milano presso Stecca 3 nel quartiere Isola, consolidando l’impegno per una genitorialità consapevole con conferenze, laboratori e la tradizionale “Merenda Fiorita” per celebrare i percorsi realizzati durante l’anno.
Il progetto si inserisce nella più ampia visione di Citybility, orientata a creare città relazionali dove le connessioni sono basate su appartenenza, reciprocità e presenza.
Info e contatti Per maggiori informazioni e registrazioni gratuite:● Sito web: www.nidifioriti.it
● Email: anna@citybility.net
● Per partecipare all’evento, prenota su Eventbrite il tuo posto.
Comuni, istituzioni e aziende interessate a portare il Festival nelle proprie città o a diventare partner possono contattare l’organizzazione agli stessi recapiti.
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