Un metodo finalizzato a superare le difficoltà di lettura Il Metodo Educromo®
rappresenta un valido strumento pedagogico clinico in grado di educare e aiutare bambini e ragazzi in età scolare che presentino difficoltà nella decodifica scrittoria.
Le difficoltà di lettura, riduttivamente riassunte con il termine dislessia, derivano da una mancata acquisizione da parte del bambino della padronanza nella distribuzione di sé nello spazio e possono essere considerate come il sintomo più evidente di difficoltà relazionali con l’ambiente in cui esso vive.
La diagnosi pedagogico clinica ci consente di rilevare i seguenti errori, i più frequenti, che impediscono alla persona di accedere alla comprensione del significato del testo scritto:
– confusione di suoni simili tra loro (p per b, t per d) e confusione di suoni simili per forma (p per q, m per n);
– inesatta pronuncia di vocali (a per e, o per i);
– inversioni di lettere all’interno delle sillabe (il per li, da per ad);
– inversioni di sillabe all’interno della parola (devi per vedi, mare per rame);
– omissioni in gruppi di consonanti e di intere sillabe (suola per scuola, tenendo per tendendo) o aggiunte (fatta per fata, erbba per erba);
– trasposizioni di lettere nella parola e semplificazione di gruppi consonantici (conigio per coniglio, borghese per borghese);
– soppressione di parole o di intere righe;
– accentazione irregolare e inespressività fonematica omofonia (hanno per anno) e pseudo-omofonia (l’ago per lago);
– mancato rispetto delle regole ortoepiche;
– ritmo decodificatorio lento ed errori per precipitazione.
Il Metodo Educromo® prevede un percorso iniziale finalizzato a promuovere nella persona, attraverso Giochi di Esplorazione e di Relazione condotti in un atelier, di Riequilibrio Psicoemozionale che sarà propedeutico alle tecniche corporee finalizzate alla Conoscenza di sé e alla Scoperta del Segno Grafico.
La fase più importante del metodo è tuttavia quella finale, in cui viene fatto un uso didattico della Lettura Cromatica e del Testo Cromatico, tecniche in cui risulta centrale l’utilizzo del colore come strumento fondamentale per facilitare la persona nelle esperienze di lettura.
La maggior parte delle esperienze prevedono che venga proposto alla persona di leggere, assumendo posture privilegiate (seduta a terra, sdraiata), un testo proiettato su parete, prima composto da sole sillabe, poi da singole parole in successione e da periodi strutturati. In tutti casi, è importante il valore dello stimolo cromatico su sfondo nero, con righi in movimento, di grandezze diverse e con margini ridotti, per ridurre l’affaticamento e favorire l’attenzione e la discriminazione visiva.
I quattro colori dovranno essere utilizzati in base alle preferenze della persona ma anche adattati alle caratteristiche di ogni singolo soggetto, in quanto hanno valori psicologici diversi.
Il rosso per persone timide e introverse, il giallo per chi presenta difficoltà di attenzione e nella tonicità muscolare, il blu per coloro che presentano irritabilità ed eccitabilità, il verde per chi manifesta disagi emozionali ecc.
Successivamente, si proporrà alla persona di rileggere il Testo Cromatico stando in piedi di fronte ad un leggio.
La si inviterà, al fine di favorire maggiore disinvoltura nella comunicazione paraverbale e nella relazione, a scandire il ritmo delle parole, a marcare la punteggiatura con espressioni facciali e con l’intonazione. Esperienze che avvieranno gradualmente la persona verso una maggiore disinvoltura nella lettura tradizionale del testo acromatico.

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