“Il Salotto delle mamme è un luogo di confronto e ascolto basato sulla prevenzione e sul sostegno reciproco, dove la vera forza sono la rete e il gruppo. Nel salotto si può piangere e si può arrivare spettinate perché è un luogo di cura e rispetto, dove nessuno ti giudica o pretende nulla ma dove, insieme, si leniscono ferite e si condividono esperienze.”

Così Flavia Bernardi, pedagogista della cooperativa sociale La Grande Casa scs, descrive “Il Salotto delle mamme”, il servizio dedicato a donne in gravidanza o con bambini entro l’anno di vita di cui è coordinatrice.
Il progetto è realizzato all’interno della Stella Mission Bambini di Sesto San Giovanni (MI), uno dei quattro centri educativi per la prima infanzia messi in rete dalla Fondazione milanese grazie al progetto “Scintilla”, dedicato a circa 200 bambini della fascia di età 0-6 anni e alle loro famiglie.

Uno spazio protetto per condividere l’esperienza della maternità

“Il Salotto delle mamme” è aperto a ogni donna che stia attraversando il momento della gravidanza o abbia appena partorito e ha l’obiettivo di creare uno spazio protetto dove condividere la propria esperienza, le proprie gioie ma anche le difficoltà e le paure. Numerosi gli aspetti che vengono affrontati: i diversi modi di vivere la gravidanza, la solitudine e la depressione post partum, il cambiamento degli equilibri all’interno della coppia fino alla conciliazione tra lavoro e vita privata.

Gli incontri si svolgono 2 volte al mese a Sesto San Giovanni in un’aula allestita come un salotto di casa creato a dimensione di mamma e bambino: un tappeto a terra con giochi e libri per i bambini, quadri alle pareti, un tè e tante chiacchiere. Un barattolo è sempre a disposizione perché ognuna delle donne possa lasciare in forma anonima un biglietto con gli argomenti di interesse da trattare; al termine di ogni incontro ne viene estratto uno che diventa l’argomento dell’incontro successivo. In base ai temi affrontati, è previsto il coinvolgimento di alcuni esperti come ad esempio pediatra, nutrizionista, psicomotricista, che propongono approfondimenti, consigli pratici e rispondono alle domande delle donne presenti.

“Il Salotto non nasce come alternativa ai corsi per gravidanza e post parto che restano una tappa importante per ogni donna ma che, giustamente, si concentrano sugli aspetti sanitari del percorso fino al parto. Come Mission Bambini siamo davvero felici di essere parte di questo progetto che rappresenta i nostri valori: garantire supporto e ascolto alle donne che sono appena diventate madri o stanno per diventarlo significa essere concretamente al fianco dei loro bambini.” sottolinea Sara Modena, Direttrice Generale di Mission Bambini ETS.

Ad animare il salotto delle mamme sono tante donne come Simona, Alessandra, Donata, Marta, Elisabetta, Ambra, Caterina, Greta: donne con esperienze diverse ma accomunate dal desiderio di fare rete e supportarsi a vicenda.

Il podcast “Le forme della maternità”

Le loro storie sono state raccolte e raccontate da Mission Bambini nel podcast “Le forme della maternità” che si apre con queste parole: “Cosa succede quando non si rientra nelle narrazioni comuni? Cosa succede quando la nostra stessa esistenza tradisce un immaginario ideale? Cosa succede, infine, quando la gravidanza è ben diversa da come ce l’avevano descritta?”

Il podcast è realizzato in collaborazione con Francesca Bubba, attivista impegnata nell’ambito dei diritti della maternità e voce narrante che racconta così la sua esperienza con le donne del Salotto delle mamme: “Nel corso degli episodi mettiamo in luce il lato della maternità che è storicamente avvolto dall’ombra dello stereotipo e del tabù. Parliamo di spazi sanitari, lavoro, difficoltà di accesso alla gravidanza, parto, violenza ostetrica e solitudine. Parliamo dell’inadeguatezza della società e delle istituzioni nel soddisfare il desiderio di genitorialità, ma anche di rivoluzione, di spiragli, di unione che davvero fa la forza.”

“Le forme della maternità” è fruibile sulle principali piattaforme di distribuzione per podcast e sul sito di Mission Bambini.