DEFINIZIONE:
Il termine intertrigine viene utilizzato in dermatologia per indicare quei fenomeni infiammatori localizzati a livello delle pieghe cutanee del bambino (dal latino inter terere ginis che significa ”sfregamento”). Questo processo infiammatorio si manifesta infatti nelle aree di maggiore sfregamento tra superfici cutanee contigue e può rappresentare terreno fertile per eventuali sovrinfezioni da lieviti, dermatofiti, muffe o batteri, che rappresentano quasi sempre la conseguenza e non la causa dell’intertrigine.
A seconda delle cause scatenanti, può presentarsi con diversi sintomi (es. prurito e bruciore) e segni clinici (es. arrossamento, ragadi, essudazione). Nei bambini l’intertrigine è frequente non solo nell’area del pannolino (intertrigine del lattante o della prima infanzia), ma anche nella regione ascellare (psoriasi inversa), nelle pieghe di flessione dei gomiti e nel cavo popliteo (dermatite atopica).
A seconda delle cause scatenanti, può presentarsi con diversi sintomi (es. prurito e bruciore) e segni clinici (es. arrossamento, ragadi, essudazione). Nei bambini l’intertrigine è frequente non solo nell’area del pannolino (intertrigine del lattante o della prima infanzia), ma anche nella regione ascellare (psoriasi inversa), nelle pieghe di flessione dei gomiti e nel cavo popliteo (dermatite atopica).
Parole correlate:
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