In estate uno dei pericoli per i nostri piccoli è rappresentato dalle punture delle zanzare. Consiglierei un trattamento omeopatico preventivo (parlatene col vostro pediatra) con il Leudum palustre 7 CH, 3 granuli al giorno lontano dai pasti e tenuti per qualche secondo sotto la lingua oppure sciolti nel latte o nell’acqua naturale.
Per ridurre il dolore e il bruciore della puntura, si possono usare dei comodi e pratici stick lenitivi e rinfrescanti (che si trovano in farmacia), come il già citato Ledum palustre, oppure il gel di Aloe vera che spalmato sulle punture o sulla pelle arrossata disinfetta la parte, la disinfiamma, l’idrata e lenisce il dolore e il bruciore.
Per il prurito applichiamo la tintura madre di Calendula pura spennellandola sulla zona che è stata punta o la pomata sempre alla Calendula. Potete far preparare dal vostro farmacista una miscela di tinture madri: Calendula, Apis mellifica e Ledum palustre. Questa soluzione va spalmata 3-4 volte al giorno sulla zona punta.
Sui vostri balconi tenete dei vasi di geranei, piante di citronella,  salvia o di lavanda, sono dei repellenti naturali per le zanzare per il loro profumo. Oppure ricorriamo a dei pratici cerotti a base di oli essenziali di geranio, citronella e lavanda. Si applicano sugli indumenti o sulla testata del lettino, da non usare per i bambini inferiore ai due anni.
Se per recarvi nel posto di villeggiatura i chilometri sono molti, fate delle piccole soste o preferibilmente viaggiate nelle ore più fresche. Portate con voi i rimedi sopra descritti e il rimedio floreale di Bach: Rescue remedy, un mix di fiori da somministrare in caso di paura, spaventi o traumi.
Per concludere in questo periodo è molto importante l’alimentazione dei bambini: i pasti devono essere a digestione rapida, privilegiando verdure, frutta e carboidrati e riducendo le proteine. Per esempio una insalatona di lattuga, valeriana, rucola, pomodori, cetrioli, olive e se vogliamo aggiungere delle proteine un uovo sodo, oppure delle scaglie di parmigiano, o del tonno naturale. Se siete al mare non fate mancare al vostro piccolo il pesce freschissimo, che potete cucinare in tutti i modi tranne che fritto. Per spuntino prediligete la frutta: ciliegie, albicocche, anguria, melone, nespole, pesche, fragole, pere. A pranzo in alternativa all’insalata sopra descritta, possiamo ricorrere ad un piatto unico freddo come un insalata di pasta condita con verdure cotte o crude. La cena non deve essere troppo abbondante o pesante.