Fondazione Onda ETS nella giornata del 19 giugno 2024 coinvolge gli Ospedali Bollino Rosa per promuovere la prima edizione dell’(H) Open Day prevenzione al femminile – dalla pubertà alla menopausa. Si offriranno gratuitamente servizi clinico-diagnostici e informativi come visite, esami strumentali, colloqui, infopoint, conferenze e distribuzione di materiale dedicato nelle aree specialistiche di cardiologia, dermatologia, diabetologia, dietologia e nutrizione, endocrinologia e malattie del metabolismo, ginecologia e ostetricia, neurologia, oncologia ginecologica, oncologia medica, psichiatria, senologia e urologia. «Promuoviamo per la prima volta l’(H) Open Day prevenzione al femminile – dalla pubertà alla menopausa con l’obiettivo di promuovere presso la popolazione femminile una corretta prevenzione primaria e secondaria in tutte le fasi della vita, dalla pubertà alla menopausa appunto, in relazione alle modificazioni ormonali che le accompagnano e le caratterizzano in modo molto specifico, impattando sulla salute e sul benessere psico-fisico», dichiara Francesca Merzagora, Presidente di Fondazione Onda ETS. Per l’occasione verrà distribuito negli ospedali un opuscolo divulgativo-informativo dal titolo “Ormoni e Salute femminile”, disponibile anche in formato elettronico sul sito www.fondazioneonda.it nella sezione “Pubblicazioni”. I servizi offerti dalle oltre 160 strutture del network Bollino Rosa che hanno aderito all’iniziativa sono consultabili sul sito www.bollinirosa.it con indicazioni su date, orari e modalità di prenotazione, accedendo alla sezione “consulta i servizi offerti”. È possibile selezionare la regione e la provincia di interesse per visualizzare l’elenco degli ospedali aderenti.

Il bollino rosa

Fondazione Onda ETS dal 2007 attribuisce agli ospedali che erogano servizi dedicati alla prevenzione, diagnosi e cura delle principali patologie femminili il riconoscimento del Bollino Rosa. Il network, composto da 361 ospedali dislocati sul territorio nazionale, sostiene Fondazione Onda ETS nel promuovere, anche all’interno degli ospedali, un approccio “di genere” nella definizione e nella programmazione strategica dei servizi clinico-assistenziali, indispensabile per garantire il diritto alla salute non solo delle donne ma anche degli uomini. L’iniziativa è realizzata con il patrocinio di AOGOI – Associazione Ostetrici Ginecologi Ospedalieri Italiani, SID – Società Italiana di Diabetologia, SIDeMaST – Società Italiana di Dermatologia medica chirurgica estetica e delle Malattie Sessualmente Trasmesse, SIE – Società Italiana di Endocrinologia, SIGO – Società Italiana di Ginecologia e Ostetricia, SIIA – Società Italiana dell’Ipertensione Arteriosa – Lega Italiana contro l’Ipertensione Arteriosa, SINPF – Società Italiana di Neuropsicofarmacologia, SIP – Società Italiana di Psichiatria e con il contributo incondizionato di Vichy nell’ambito del progetto etico Hormonall, un programma di formazione dedicato all’impatto delle variazioni ormonali sul benessere delle donne.